Dalla fine degli anni ’40 fino al 1987 hanno rappresentato la casa della musica italiana, dove nascevano gli album più importanti della nostra storia musicale. In via Tiburtina, a Roma, c’erano gli studi RCA, dove registravano le loro canzoni artisti come Gianni Morandi, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Renato Zero, solo per citarne alcuni.

Lungo un ponte ideale che unisce Roma a Milano e un’epoca ad un’altra, quella magia è rinata grazie agli RCA Recording Studios, nella sede milanese di Sony Music, in via Imbonati, 22, a Milano.

La decisione nel 2018 di creare uno studio di registrazione (affidato all’architetto Dario Paini) all’interno della sede di una casa discografica nasce dalla necessità di riportare la musica all’interno del luogo dove si vive e si lavora la musica quotidianamente, oltre che per riaffermare l’importanza di un rapporto diretto fra gli artisti e tutte le persone che sono parte integrante dei loro progetti.

«In un momento di grandissimo cambiamento di tutto lo scenario del mercato della musica, la nostra missione principale è avere un’attenzione particolare nei riguardi della creatività degli artisti», ha spiegato Andrea Rosi, presidente di Sony Music Italia: «qui devono sentire di poter avere sempre un appoggio. Mi piace molto pensare che qui tutti i nostri artisti abbiano qui un punto di riferimento.».

Gli RCA Recording Studios sono un progetto ambizioso, filosoficamente e strutturalmente: il meglio della tecnologia contemporanea a disposizione dei migliori artisti e produttori italiani per far tornare la produzione musicale nella posizione che gli spetta: al centro di ogni progetto di Sony Music Italy.

Gli studi registrazione di Sony Music in Italia nascono dopo quelli di Corea, Messico e Australia ma sono gli unici al mondo all’interno della stessa struttura.

La eco dell’importanza strategica e culturale di questa struttura è stata già molto grande non solo nel mondo Sony ma anche nella comunità artistica italiana e internazionale in questi primi anni di attività ha già ospitato artisti come Tom Walker, Lous and the Yakuza, Zara Larson, Måneskin, Il Volo, Mau y Ricky, Marco Mengoni, Tha Supreme, Pinguini Tattici Nucleari, Fabri Fibra, J-Ax e tanti altri.