Beyoncé, superstar mondiale e vincitrice di ben 23 Grammy, pubblica oggi il nuovo emozionante e potente singolo “Spirit”, presente nell’album “The Lion King: The Gift”: ode musicale ispirata alla classica storia del Re Leone e vera e propria lettera d’amore verso il continente africano, che uscirà il 19 luglio per Parkwood Entertainment/Columbia Records/Sony Music.
Il singolo accompagna una scena cruciale che vede protagonista il personaggio a cui dà voce Beyoncé, Nala.
La canzone è stata scritta appositamente per l’occasione da IIya Salmanzadeh, Timothy McKenzie e Beyoncé ed è stata prodotta da Beyoncé, IIya e Labrinth.
Con “The Lion King: The Gift”, Beyoncé ha curato una produzione magistrale, mettendo insieme alcuni dei suoi artisti preferiti con i più importanti talenti africani al giorno d’oggi sia per omaggiare l’iconico film sia per far conoscere gli autentici suoni dell’Africa a tutto il mondo.
«Questo è cinema multisensoriale che punta sul suono», commenta Beyoncé. «È una nuova esperienza di storytelling. Volevo fare di più che trovare una raccolta di canzoni ispirate al film. Infatti si tratta di un mix di generi e collaborazioni che non ha un unico suono ma è influenzata da tutto: r&b, pop, hip hop e Afro Beat».
Nel concepire e registrare questo album, è stato tenuto in grande considerazione il legame personale degli artisti con l’iconico film e con la sua storia.
«Volevo che tutti riuscissero a fare un viaggio molto personale per entrare in connessione con la storia», continua l’artista. «Ogni canzone è stata scritta per riflettere la narrazione del film dando all’ascoltatore la possibilità di crearsi le proprie immagini, ascoltando una nuova, moderna interpretazione. Era importante che la musica non fosse solo eseguita dagli artisti più interessanti e talentuosi, ma anche prodotta dai migliori producer africani. Autenticità e cuore per me erano fondamentali».
“The Lion King: The Gift”, con le nuove registrazioni di Beyoncé, racchiude una straordinaria sinfonia multi-genere, ricca di influenze africane provenienti da vari angoli del continente, con collaborazioni inaspettate, ritmi pulsanti e una produzione frizzante che celebra la diaspora africana. Questa lettera d’amore per l’Africa mette in evidenza l’ambientazione del film, radicata nella cultura africana e nei suoi meravigliosi racconti.
“Il Re Leone”, dal 21 agosto nelle sale italiane, riporterà gli amati protagonisti del Classico Disney del 1994 in una veste completamente nuova.