Quando ti senti stanco ti servono lemandorle.

Contengono beat, elettronica, melodia e fanno muovere il piede. Possono causare dipendenza.

Esce oggi 1 luglio in radio e in digitale “Le ragazze”, il primo singolo de lemandorle.

“Le ragazze” racconta l’estate e le sue contraddizioni. Una giornata afosa e una spiaggia affollata. Amori estivi, la musica che sbuca ovunque, i brividi sui corpi appena usciti dall’acqua. Un rito nazional popolare da accarezzare senza pregiudizi ma con tenerezza, perseguitati dal fantasma dell’auto consapevolezza. Una fotografia a colori, scandita da un beat che fa battere a tempo il piede. Una canzone per l’estate 2016. Ma anche per quella del 2022.

lemandorle si scrive così: tutto attaccato.

lemandorle hanno la barba.

lemandorle sono punk: con i computer, Google e la tecnologia al posto di chitarra, basso e batteria.

lemandorle adorano le contraddizioni e non hanno senso di appartenenza.

lemandorle sono in due: un po’ dj, un po’ producer, un po’ cantautori.

lemandorle amano Kanye West, gli Stooges ed Enzo Carella.

lemandorle sono nati in coda sulla Salerno-Reggio Calabria, in un pomeriggio d’agosto degli anni ottanta, mentre alla radio suonava “Musica È” di Eros Ramazzotti.

lemandorle vogliono solo essere amati, senza preconcetti.

lemandorle sono un progetto di pop daltonico che si muove tra ricordi geolocalizzati e ambizioni globali. Un Mac, un microfono e tre-minuti-tre per raccontare delle storie qualunque, descritte per immagini, come se la vita fosse una bacheca di Pinterest.

È già stato scritto e detto di tutto.

lemandorle lo sanno e non hanno presunzioni: solo la gioia di giocare finalmente al tavolo dei grandi.